Intervista a Sifu Ku Choi Wah

Pubblicato da SifuYuri il

 

fb_img_1586113377165

 

 

 

 

 

 

 

 

Intervista a Sifu Ku Choi Wah tradotta in Italiano.
Un ringraziamento a Jesper Lundqvist e sua moglie Joyce per questo pregevole materiale,ed al mio allievo Sebastiano per la traduzione.

Ku Choi Wah: Aprendo le Porte
Intervista a cura di Zhang Tianyu

Puoi raccontare un po’ del tuo background marziale ai nostri lettori ?

Ho iniziato a imparare il Kung Fu da mio padre quando avevo 7 o 8 anni. A quel tempo la società
era più violenta e meno sviluppata, quindi era uso che gli anziani chiedessero alle giovani
generazioni di allenarsi nel Kung Fu per mantenersi impegnati, in salute, e essere abili a difendersi.
All’inizio io non ero interessato ad imparare il Kung Fu ma, nella mia famiglia, la tradizione era molto forte verso i giovani. Se non avessimo praticato Kung Fu, come ci veniva richiesto non avremmo ricevuto cibo! Quindi non avevamo molta scelta.
Mi sono allenato per circa 10 anni; sapevo solo che fosse Kung fu, ma non che stile fosse. Più tardi ho capito (è venuto fuori) di aver imparato 4 diversi stili, tra cui Wing Chun e un po’ di Hakka.
Durante questo periodo ho anche avuto la possibilità di allenare Taijou Kuen del sud e un po’ di Baak Hok Kuen.
Quando ho iniziato a lavorare come cuoco in un ristorante, ho capito che il mio
allenamento nel Kung Fu mi era molto utile sia a lavoro che nella vita di tutti i giorni. Ho iniziato a
apprezzare il Kung Fu e a sviluppare una grande passione per esso, che dura fino ad oggi.
Poco dopo, ho incontrato Hung Suk (Jeung Baak Hung), che era un attore di arti marziali e un drammaturgo di una troupe d’opera. Il suo Kung Fu derivava dal lignaggio di Gou Lou Chung, e siccome credeva che le mie abilità nel Wing Chun erano già ad un livello accettabile, lui mi ha insegnato due forme chiamate Faa Kuen. Lui mi disse che queste due forme erano Opera Kung Fu, conosciute anche come Ban Chung Wing Chun or Siu Lam Wing Chun, simili allo stile del maestro Chi Chung Man.
Negli anni 60, ho iniziato a imparare forme e allenamento con il mio zio (Gu Jeung). Più tardi, lui ha fatto in modo di farmi insegnare dal suo Sifu, Cho Yin On, il quale era un maestro dello stile Cho Ga Wing Chun.
Mi sono trasferito a Penang per essere più vicino al Maestro Cho e ho imparato
da lui quotidianamente per gli ultimi tre anni della sua vita.

In occidente non conosciamo molto sul Cho Ga Wing Chun, potresti condividere con i nostri lettori alcuni informazioni su questo stile?

Lo stile di Wing Chun della famiglia Cho non è uno stile molto praticato, e le vecchie tradizioni di tenere le cose “interne” sono molto vive e seguite anche oggi. A causa di questo, su internet e in varie pubblicazioni, ci sono molte informazioni sbagliate e confusione sullo stile.
La famiglia Cho praticava molte arti marziali come Mok Ga, Choi Lei Fut, e altre- non solo il Wing Chun. Tuttavia, consideravano l’arte del Wing Chun, trasmessa loro dall’attore cantonese Yik Kam, come l’arte più raffinata e avanzata tra le tante che allenavano.
Il più importante artista marziale del clan-Cho è stato Cho Day Shing, il quale era molto famoso, rispettato, e ammirato per le sue abilità di Kung Fu da molte persone sia vicine che lontane.
Ancora oggi le persone del posto se lo ricordano.

Quale è il curriculum del Cho Ga Wing Chun?

Il nostro stile di Wing Chun deriva dall’attore dell’opera cantonese Yik Kam, il quale ha trasmesso il suo stile di Wing Chun alla famiglia Cho. Fondamentalmente, il cuore del curriculum consiste in
una forma a mani nude, una forma al pupazzo di legno, coltelli, e palo.
La nostra forma a mani nude si chiama Siu Lim Tau, ma qualche volta è pronunciata Siu Lien Tau o anche Siu Lam Tau, dipende dai dialetti (del posto). La nostra forma con i coltelli si chiama Yan Phi Douh perché i coltelli sono tenuti in una posizione che ricorda il carattere Cinese per “Uomo” (“Man”), ma qualche volta è anche chiamata Baat Cham Douh per riferirsi ai movimenti
di taglio e agli angoli che utilizza.
Oltre ai principi generali delle arti marziali Cinesi che mettono in evidenza l’uso delle anche, la coordinazione della parte alta e bassa del corpo, footwork, sensibilità, e agilità, ecc, noi mettiamo grande enfasi nell’uso delle dita, le mani, e i polsi, e siamo specializzati in veloci Bin Fa (“Cambiamenti”) tra diverse distanze e angoli, rendendo molto difficile per l’avversario riguadagnare l’iniziativa e difendersi efficacemente o anche contrastare.

Hai detto che avere una sola forma a mani nude. Puoi aggiungere qualcosa su questo?

La nostra Siu Lin Tau è molto lunga in confronto a forme di altri stili di Wing Chun. Consiste in tre sezioni, la prima delle quali è chiamata Chat Sing Tau. Questa parte allena principalmente le tecniche di base e sviluppa la forza nella parte inferiore del corpo.
La seconda parte è Pong Kiu e insegna altre tecniche e Bin Fa, il posizionamento del corpo, a coordinare la parte superiore e inferiore del corpo, e il footwork.
La terza parte si chiama Biu Sau e si concentra nei metodi di
combattimento close-range, nelle tecniche di gomito e dita, e nel footwork per chiudere la
distanza.

E’ possibile imparare il Wing Chun senza forme?

Certamente è possibile per qualcuno imparare solo alcune tecniche e diventare molto bravo nelle applicazioni per l’autodifesa e forse anche per le competizioni può essere più che sufficiente.
Tuttavia, senza conoscere tutte le tecniche, le molte combinazioni e Bin Fa, e le applicazioni dei vari movimenti che sono dentro la nostra Siun Lim Tau, non si può dire di conoscere il Wing Chun.
Così, dal nostro punto di vista, l’apprendimento e la padronanza dello stile è intimamente legata
alla nostra Siu Lim Tau.

Avete Chi Sao?

Non abbiamo Chi Sao come altri stili di Wing Chun. Tuttavia, abbiamo esercizi simili chiamati Mor Kiu (“Rubbing Bridge”). Lo scopo di questo allenamento è di coltivare il feeling e le reazioni. Non ci sono schemi o combinazioni fissi in questo allenamento e qualsiasi tecnica può essere
utilizzata. Le abilità coltivate attraverso l’allenamento Mor Kiu sono direttamente trasferibili e applicabili a combattimenti reali.

Quale sono gli attributi che credi siano necessari per prevalere in un combattimento?

Credo che ogni skill o attributo che può facilitare la vittoria è necessario: forza fisica, stamina, durata, flessibilità, reazioni, ecc. Tutte sono ugualmente importanti.

E’ necessario conoscere i Kuen Kuit per imparare e capire l’ Wing Chun?

I Kuen Kuit sono detti che rappresentano le comprensioni e conoscenza marziale dei maestri del passato. Possono essere considerati una sorta di dispositivo mnemonico per ricordare lezioni e
concetti importanti e aiutare gli studenti più giovani a capire meglio lo stile.

Come vedi lo sviluppo dell’Wing Chun nel futuro?

Così come cambiano i tempi così cambia anche il modo in cui le persone combattono. Per mantenere il nostro Wing Chun funzionale, noi dobbiamo sempre cercare di aggiornarlo e adattarlo così che possiamo usare le nostre abilità per sconfiggere i nuovi metodi di
combattimento. Dobbiamo essere aperti di mente, studiare altri stili per capire le loro forze e debolezze e attingere a queste conoscenze ed esperienze per mantenere vivo ed efficace il nostro Wing Chun.

Hai nessun consiglio per le nuove generazioni di appassionati di Wing Chun?

Prima di tutto si deve trovare un buon Sifu che conosca l’arte e che condivida con piacere la sua conoscenza e esperienza con i suoi studenti. Secondo, è necessario allenarsi duramente e in modo consistente per sviluppare e mantenere le proprie abilità. Infine, rimanere aperti di mente;
scambiare le abilità con gli altri e cercare sempre capire di più su se stessi e gli altri.

fb_img_1586113385261

Categorie: Articoli